Pogetto in rete sulla FIABA
AAA CERCASI classe terza per la condivisione di un progetto cooperativo in rete sulla FIABA
13
08, 2012
18
07, 2012
Leggere per il piacere di Leggere
Carissimi piccoli roditori, come vanno le vacanze? Sulla spiaggia, all'ombra di un albero, nel silenzio della vostra cameretta, vi siete lasciati coinvolgere dalla compagnia di un bel libro? Avete appena terminato un libro e volete leggerne un altro? State pensando di iniziare a leggerne uno? Non avete nessuna intenzione di leggere? Vi segnalo alcuni libri interessanti che renderanno ancora più magica la vostra estate! ANGELI Autore Angela Nanetti - Editrice Einaudi Ragazzi Quindici storie come piume perse in volo, leggere, inattese, sorprendenti. C'è l'angelo-pietra "senz'ali e con un dito mozzo", fermo sul rosone di una cattedrale; l'angelo-guardiano che lascia l'entrata del giardino per seguire la piccola acrobata di un circo; l'angelo dipinto su un quadro custodito in un museo... Angeli che raccontano l'eterna storia degli uomini. GIULIA BAU E I GATTI GELOSI Autore Bianca Pitzorno - Editrice Mondadori La Principessa Giulia ha sette anni [...]
11
07, 2012
Buone vacanze!!!
Carissimi piccoli roditori, finalmente sono scesa anche io dal treno e sono in vacanza ... era ora!!! La seconda tappa del nostro viaggio è volata davvero in fretta. E’ stato un anno intenso e ricco di esperienze, emozioni, conquiste e nuove consapevolezze. Vi ho visto crescere, costruire con più autonomia le vostre conoscenze ed affrontare con più sicurezza le difficoltà. Ho condiviso con voi “la meraviglia per il mondo” facendo della nostra scuola il mondo. A volte abbiamo sbagliato e abbiamo riflettuto sui nostri errori. Ricordate, gli errori sono nostri amici e ci insegnano a vivere! Vi auguro una bellissima estate con tanti giochi al mare e all’aperto, vi auguro di trascorrere momenti sereni e felici con le vostre famiglie e con i vostri amici, vi auguro di fare viaggi fantastici in terre lontane con l'aiuto di libri avvincenti ... infine vi suggerisco di avvalervi del diritto [...]
7
07, 2012
Auguri!
A babbo Marco e mamma Noemi, che oggi si sono uniti in matrimonio, gli auguri più belli del c@ffè dei lettori e di tutti i viaggiatori del treno Rodari. Un grande abbraccio a Silvia! Auguri!!!
11
06, 2012
La seconda tappa è terminata!
La seconda tappa del nostro viaggio sul treno Rodari è terminata! Sul vagone dell' IMPARARE A VIVERE abbiamo imparato tanto perché ora sappiamo essere più amici, sappiamo aiutarci e collaborare con gli insegnanti. Abbiamo imparato a prenderci le nostre responsabilità, a riconoscere i nostri errori e ad impegnarci per superare le nostre difficoltà. Sappiamo essere uniti, ma non abbiamo imparato a stare zitti, quando è necessario! Nel vagone dell' IMPARARE A FARE abbiamo imparato a risolvere i problemi, a scrivere i testi, a fare l'orto , ad osservare ciò che ci circonda. Abbiamo imparato ad usare gli strumenti che ci servono per conoscere come vivevano gli uomini del passato. Attraverso le testimonianze dei nonni e i diversi tipi di fonte storica abbiamo scoperto come si viveva quando i nonni erano bambini come noi. Nel vagone dell'IMPARARE A COOPERARE abbiamo imparato a rispettare i compagni, a non fare [...]
3
06, 2012
L’orto-giardino con i nonni
Venerdì sono venuti a scuola la nonna di Alice e il nonno di Silvia N. per aiutarci a fare l'orto. Appena entrati in classe abbiamo offerto loro dei pasticcini e del thè, dopo siamo andati nel retro della scuola per metterci a lavoro. Prima i nonni hanno zappato la terra Poi noi abbiamo piantato la lavanda, una rosa, i garofani gialli e ... altri tipi di fiori... Abbiamo piantato anche i pomodori, il basilico, la rucola ... e seminato il peperoncino... In questi giorni abbiamo innaffiato le nostre piantine ed abbiamo visto che stanno crescendo. E durante le vacanze? ci penseranno Letizia, Matteo e Silvia! Al termine della mattinata abbiamo salutato i nonni con la canzone "IL VECCHIO E IL BAMBINO"di Guccini.
30
05, 2012
Buon Compleanno!
Oggi sul treno Rodari Leo, Jury, Ivan, Matteo, Valentina, Jasmin e Joshua hanno spento otto candeline. Auguri!!!
4
05, 2012
Storie e leggende popolari … al tempo dei nonni…
I nonni ci hanno raccontato alcune leggende che sono state raccontate loro dai loro genitori e dai loro nonni Nonno Giovanni racconta: "Quando ero bambino si diceva che c'erano i lupi mannari, uomini che nelle notti di luna piena si trasformavano in lupi che correvano e urlavano lungo i fiumi. Finchè non arrivava l'alba non tornavano umani. Ricordo che c'era un uomo che quando veniva la luna piena avvertiva la moglie di non aprirgli la porta quando sarebbe ritornato a casa. Gli diceva di mettere le mani sotto la porta, se le mani erano pelose non doveva aprire. Finche' non veniva l'alba non tornava umano, ululava tutta la notte." "... in Amandola dove vivevo io c'era una donna, altissima, secca secca e bruttissima che si chiama Brigida. Noi bambini quando la vedevamo la prendavamo in giro e gli facevamo dei [...]
27
04, 2012
Gli aggettivi qualificativi
Gli aggettivi qualificativi sono parole che indicano una qualità o una caratteristica dei nomi, cioè dicono com’è una persona, un animale e una cosa. Gli aggettivi sono una parte variabile del discorso perché devono accordarsi nel genere (maschile o femminile) e nel numero (singolare o plurale) al nome al quale si riferiscono. Buon divertimento !!! Dalla Banca delle emozioni... Da Baby flash ...
27
04, 2012
Giochi e giocattoli al tempo dei nonni
Il nonno di Silvia e la nonna di Maya ci hanno raccontato che quando erano bambini avevano meno giocattoli di noi; c’erano anche bambini che non ne avevano affatto. Ci hanno spiegato che a quel tempo non c’erano ancora i giochi elettronici, loro usavano la fantasia. Giocavano con tanti amici e si divertivano molto. Giocavano con le biglie e le trottole di legno. Spesso i giocattoli se li costruivano. Le femmine costruivano le bambole con un pezzo di stoffa imbottito di semola, i maschi i fucili con le canne e il giungo, i carrarmati con i rocchetti. Rapagnano e nei piccoli paesi si poteva giocare sulla strada, davanti casa perchè non c'erano le macchine. Nel cortile e nelle strade giocavano a " nascondino”, ai “I quattro cantoni”, a “Chiapparella”, “ Tocca ferro…tocca legno…”, a [...]