Felice Pasqua
Ai piccoli roditori una Felice Pasqua.
Ai piccoli roditori una Felice Pasqua.
Il Principe di Marco Moschini Arriva un Principe con un cavallo bianco: viene da lontano e sembra molto stanco. Al posto della spada c’è l’ombrello e c’è il cappotto al posto del mantello; però a guardarci bene il cavallo non ce l’ha, io gli corro incontro e gli dico: “Ciao papà!”
Alle mie ragazze, alle loro mamme e a tutte le amiche del c@ffè dei lettori Donna Tieni sempre presente che la pelle fa le rughe, i capelli diventano bianchi, i giorni si trasformano in anni…. Però ciò che è importante non cambia; la tua forza e la tua convinzione non hanno età. Il tuo spirito è a colla di qualsiasi tela di ragno. Dietro ogni linea di arrivo c`e` una linea di partenza. Dietro ogni successo c`e` un'altra delusione. Fino a quando sei viva, sentiti viva. Se ti manca ciò che facevi, torna a farlo. Non vivere di foto ingiallite… insisti anche se tutti si aspettano che abbandoni. Non lasciare che si arrugginisca il ferro che c`e` in te. Fai in modo che invece che compassione, ti portino rispetto. Quando a causa degli [...]
Sara S. & Annalisa.
Dal nostro amico Eddy: Ciao a tutti...mi mancate molto e non vedo l 'ora di tornare. Qui a casa mi annoio molto.Un saluto speciale alle maestre Teresa ed Ettorina. Dato che domani è SAN VALENTINO, vi racconto una leggenda. LA LEGGENDA DEI BAMBINI San Valentino possedeva un grande giardino pieno di magnifici fiori dove permetteva a tutti i bambini di giocare. Si affacciava sovente dalla sua finestra per sorvegliarli e per rallegrarsi nel vederli giocare. Quando veniva sera, scendeva in giardino e tutti i bambini lo circondavano con affetto ed allegria. Dopo aver dato loro la benedizione regalava a ciascuno di loro un fiore raccomandando di portarlo alle loro mamme: in questo modo otteneva la certezza che sarebbero tornati a casa presto e che avrebbero alimentato il rispetto e l’amore nei confronti dei [...]
maestraTeresa
Il vestito di Arlecchino Per fare un vestito ad Arlecchino ci mise una toppa Meneghino, ne mise un'altra Pulcinella, una Gianduia, una Brighella. Pantalone, vecchio pitocco, ci mise uno strappo sul ginocchio. Stenterello, largo di mano, qualche macchia di vino toscano. Colombina che lo cucì fece un vestito stretto così. Arlecchino lo mise lo stesso ma ci stava un pochino perplesso. Disse allora Balanzone, bolognese e dottorone: << Ti assicuro e te lo giuro che ti andrà bene il mese venturo se osserverai la mia ricetta: un giorno digiuno e l'altro bolletta>>. Gianni Rodari
La leggenda del costume di Arlecchino C’era una volta un bambino chiamato Arlecchino, molto povero. Viveva con la mamma in una casetta, andava a scuola e per carnevale la sua maestra organizzò una festa. Propose ai bambini della scuola di vestirsi in maschera. I bambini accolsero l’idea con entusiasmo, soltanto Arlecchino non partecipava a questa gioia perché sapeva che la sua mamma era povera. Ai bambini dispiacque vedere Arlecchino tanto triste, così decisero di portare alla sua mamma un pezzetto di stoffa dei loro costumi colorati. La mamma ne fece un abito. Al mattino Arlecchino trovò un abito di tanti colori diversi. Alla festa la maschera più bella e più festeggiata era la sua. E tutto questo grazie all’aiuto che i suoi compagni gli avevano dato. ciao ciao Elena
GIOVEDI' GRASSO E' giovedì grasso, non ci sono compagni per fare chiasso. C'è l'influenza, si è abbassata la frequenza. Alessandro, Eddy e Jonathan, senza di voi a scuola andiamo pian. Elena, Gloria, Ylenia , Lilù e Valentina ci manca troppo la vostra parlantina! Il Carnevale non può finire così, vi diamo appuntamento per Lunedì Guarite in fretta! Il nostro spettacolo vi aspetta! I sopravvisuti del treno Rodari
Ricordare...ci insegna che non si deve avere paura di chi è diverso da noi...perchè tutti siamo diversi... Ricordare...ci aiuta a capire le ingiustizie e a costruire la PACE... Ricordare è necessario perchè non accada mai più! "Tutti possiamo cominciare fin da questo istante a cercare di cambiare il mondo e ognuno di noi, grande o piccolo, può dare il suo contributo a diffondere un po' di giustizia." (Diario di Anna Frank)