Omicidio alla grotta Celeste
Omicidio alla grotta Celeste Nella città di Cascatanopoli scomparve la signora Rubin, una famosa scrittrice di leggende. Era cliente abituale del lussuoso albergo, vicino alla grotta Celeste, un'attrazione del paese. Lo frequentava da quando il signor Genoveffo aveva acquistato anche la grotta e il parco, dove la signora trovava ispirazione per le sue leggende. II suo corpo senza vita fu trovato nei pressi della grotta dal custode, poco prima dell'apertura. Il caso venne affidato ad un detective che, per prima cosa, perlustrò il percorso dall'albergo alla grotta. Vi trovò un portachiavi, appartenente al cameriere dell'hotel. Il detective proseguì la sua indagine all' hotel: per primo interrogò Makik, il cameriere, poi toccò al custode della grotta, ad Ester, la donna delle pulizie e via via a tutti i clienti. Sentì anche Genoveffo, il proprietario dell'hotel, che era molto preoccupato per lo scandalo che gli avrebbe fatto perdere [...]