/6. ITALIANO
21 12, 2012

Una fiaba per Natale: SNOW, il folletto di Babbo Natale

By |2020-04-02T23:33:42+00:00dicembre 21st, 2012|3. CLASSE TERZA, 6. ITALIANO, CICLO 2010/2015, POD CAST, RICORRENZE|1 Comment

Tanto tempo fa, nella città di Natal a Crepapelle, nella casa di Babbo Natale e  Mamma Natale vivevano un vecchio di nome Anno e un folletto di nome Snow. Il folletto si chiamava così perchè si vestiva sempre di bianco e aveva il viso molto pallido. Era dispettoso e faceva sempre arrabbiare Anno. Ogni volta che Babbo Natale doveva partire gli raccomandava di non premere il bottone verde sulla slitta dorata. La curiosità di Snow era però così forte che un giorno, appena Babbo Natale partì, non resistette e pigiò il bottone verde. Grande meraglia! Nella slitta si aprì una porta magica. Dentro c'era una renna  di color nero come la pece e gli occhi di fuoco che,  con lo sguardo minaccioso lo costrinse ad entrare. Il povero folletto, terrorizzato, entrò e rimase [...]

18 12, 2012

Il nostro primo e-book: Carlotta e la tazza di thé

By |2020-03-01T21:01:37+00:00dicembre 18th, 2012|3. CLASSE TERZA, 6. ITALIANO, CICLO 2010/2015, PROGETTI IN RETE|0 Comments

In anteprima, un’ altra fiaba del nostro primo e-book … oggi è il turno dei gruppi A-A1-A2-A3 Carlotta e la tazza di thé C' era  una volta la principessa Carlotta che abitava  da sola in un castello, al centro di un piccolo villaggio. Stanca di stare da sola, decise di uscire, anche se ripensò alle parole dei suoi genitori che le dicevano di non lasciare mai il castello perché nei dintorni viveva un brigante in cerca  di fortuna. La principessa si incamminò e lungo le vie del villaggio fu attirata dal buon profumo che proveniva dal cortile di una casa dove alcune signore gustavano del thè. Carlotta si unì a loro e il brigante, travestito da cameriere, offrì anche a lei una tazza di tè. La principessa, dopo averne sorseggiato un po', si addormentò in [...]

13 12, 2012

Il nostro primo e-book: I folletti in pericolo

By |2020-03-01T21:01:50+00:00dicembre 13th, 2012|3. CLASSE TERZA, 6. ITALIANO, CICLO 2010/2015, PROGETTI IN RETE|0 Comments

In anteprima, un’ altra fiaba del nostro primo e-book  … oggi è il turno dei gruppi E-E1-E2-E3 I FOLLETTI IN  PERICOLO  C’era una volta, in un bosco, ai piedi di una montagna, un popolo di folletti che viveva  dentro enormi funghi. I piccoli folletti erano stati abituati dagli anziani a non allontanarsi mai dal Villaggio perché da quelle parti girava un orco cattivo che voleva catturarli per mangiarli e diventare poi il re di quel bosco.  Un giorno un gruppo di piccoli folletti, affamati e golosi, si allontanò dal villaggio per prendere bacche dolci e lamponi. Ma l'orco, che era sempre in agguato, si travestì da folletto e andò incontro ai piccoli. Disse loro di seguirlo perché li avrebbe portati in un posto dove c'erano tante piante piene di lamponi. I piccoli folletti creduloni lo seguirono [...]

3 12, 2012

Il nostro primo e-book: Il castello stregato

By |2020-03-01T21:02:00+00:00dicembre 3rd, 2012|3. CLASSE TERZA, 6. ITALIANO, CICLO 2010/2015, PROGETTI IN RETE|9 Comments

In anteprima, un' altra fiaba del nostro primo e-book ... oggi è il turno dei gruppi D-D1-D2-D3  Il castello stregato  C'era una volta un re e una regina che vivevano in un regno vicino al bosco insieme alla loro figlia Sissi. Un giorno la principessa, mentre nel  bosco raccoglieva i fiori per la mamma, rimase abbagliata da un fiore lucente che si trovava davanti al castello. Sissi pensò che sarebbe stato il più bello per la sua mamma e corse a prenderlo. Davanti alla porta del castello c'era una vecchia che la invitò ad entrare per prendere una cioccolata calda. Appena la fanciulla entrò  nel castello sentì un gran vento che la sollevò da terra e si ritrovò in una gabbia sorvegliata da una strega malvagia, con un naso lunghissimo e peloso e la faccia [...]

30 11, 2012

Il nostro primo e-book: I due fratellini

By |2020-03-01T21:02:11+00:00novembre 30th, 2012|3. CLASSE TERZA, 6. ITALIANO, CICLO 2010/2015, PROGETTI IN RETE|0 Comments

In anteprima, un’ altra fiaba del nostro primo e-book … oggi è il turno dei gruppi F-F1-F2-F3 I DUE FRATELLINI  C'erano una volta due fratellini: Sara e Sebastiano . Vivevano insieme ai loro genitori in una villa su una collina nella città di Polentopoli. Un giorno Sara e Sebastiano chiesero alla mamma di poter andare a giocare nel parco vicino alla villa. La mamma disse di sì ,ma  raccomando' loro di non avvicinarsi al castello dei fantasmi.Mentre Sara e Sebastiano giocavano, Sebastiano lanciò troppo forte la palla a Sara che non riuscì a prenderla, così  la palla finì vicino al castello dei fantasmi. I due  fratelli   si disperarono e decisero di andare a recuperarla.Sara e Sebastiano erano proprio vicini alla palla quando udirono un fruscio e si sentirono avvolti in un mantello [...]

21 11, 2012

Il nostro primo e-book: La delfina Stella

By |2020-03-01T21:03:06+00:00novembre 21st, 2012|3. CLASSE TERZA, 6. ITALIANO, CICLO 2010/2015, PROGETTI IN RETE|12 Comments

Crissimi ragazzi, al termine della prima fase del nostro progetto pubblico due fiabe, oggi è il turno dei gruppi B - B1 - B2 - B3. LA DELFINA STELLA C'era una volta un branco di delfini che nuotavano felici nell'Oceano Atlantico. Un giorno Stella, la delfina più piccola e la più curiosa, si allontanò per andare a prendere un bellissimo ed enorme corallo. Dietro al corallo si era nascosta una balena che teneva sott'occhio il gruppo. Stella la vide e si spaventò; cercò di ritornare indietro ma non ritrovò più nessuno perché si era allontanata troppo. La balena sfruttò il momento di distrazione della delfina e in un sol boccone la ingoiò. Stella finì nello stomaco della balena e per sopravvivere si nutriva di quello che trovava. Vide una sardina ed, essendo molto [...]

2 11, 2012

2 novembre – giorno dei morti

By |2020-03-01T21:04:02+00:00novembre 2nd, 2012|3. CLASSE TERZA, 6. ITALIANO, CICLO 2010/2015, RICORRENZE|0 Comments

Giorno dei Morti Domani forse saremo più freddi. Domani forse saremo commemorati, fors’anche pianti, dimenticati. Preghiamo noi oggi per loro. Altri, domani, pregheranno per noi. È una lunga catena di preghiere, di rimpianti, di ricordi del passato. È una lunga catena d’amore e di dolore che d’anno in anno mestamente si rannoda, che in mutuo nostalgico richiamo lega tutti i viventi d’oggi a tutti i morti. L. Pagani