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Il nostro primo e-book: Carlotta e la tazza di thé

In anteprima, un’ altra fiaba del nostro primo e-book … oggi è il turno dei gruppi A-A1-A2-A3

Carlotta e la tazza di thé

C’ era  una volta la principessa Carlotta che abitava  da sola in un castello, al centro di un piccolo villaggio.

Stanca di stare da sola, decise di uscire, anche se ripensò alle parole dei suoi genitori che le dicevano di non lasciare mai il castello perché nei dintorni viveva un brigante in cerca  di fortuna.

La principessa si incamminò e lungo le vie del villaggio fu attirata dal buon profumo che proveniva dal cortile di una casa dove alcune signore gustavano del thè.

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Carlotta si unì a loro e il brigante, travestito da cameriere, offrì anche a lei una tazza di tè. La principessa, dopo averne sorseggiato un po’, si addormentò in un sonno profondo.
Il brigante la prese in braccio e la portò di corsa nella sua casa. Aveva trovato la fortuna: una principessa! 

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Un principe, che seppe dell’accaduto,  partì per andare a salvare la principessa. Qualcuno gli aveva detto che la casa del brigante si trovava oltre il bosco delle querce. Appena entrato nel bosco, il principe si trovò davanti ad un labirinto e non riusciva ad uscire.

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Per  fortuna incontrò una volpe che lo accompagnò all’uscita e prima di salutarlo gli disse che la casa del brigante era sorvegliata da un terribile drago. Per entrare avrebbe dovuto recitare una formula magica: otto canotto diventa un poliziotto.

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Il principe raggiunse la casa del brigante e davanti a lui si trovò il drago dalle lunghe lingue di fuoco. Recitò la formula magica e  subito il drago si trasformò in un poliziotto.

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Entrarono nella casa del brigante e mentre il principe liberava la principessa, il “poliziotto” ammanettò il brigante che fu portato in prigione. Il principe trovò la principessa in camera da letto immobilizzata. Prima la liberò e poi la baciò. I due si sposarono e vissero per sempre felici e contenti.

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By |2020-03-01T21:01:37+00:00dicembre 18th, 2012|3. CLASSE TERZA, 6. ITALIANO, CICLO 2010/2015, PROGETTI IN RETE|0 Comments

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