Papercowboy

Il rapinatore di Paperopoli è stato arrestato e Papercowboy ha incassato il premio! Le soluzioni  che hanno portato all’arresto del rapinatore sono state quattro. Complimenti agli autori per la loro fantasia!

PAPERCOWBOY

C’era una volta un papero cowboy che amava viaggiare in sella al suo fedele cavallo Furia . Si chiamava Papercowboy ed aveva un’ amica di nome Paperoga che abitava a Paperopoli.
Un giorno a Paperopoli ci fu un furto alla banca. Il Papersindack della città decise di dare un premio a chi avrebbe catturato il rapinatore .
Papercowboy chiese alla sua amica come poteva fare per trovare il rapinatore, ma Paperoga non aveva idee. Papercowboy voleva quel premio e doveva catturare il rapinatore...

Lo sviluppo e la conclusione di Mitrix90

Papercowboy pensò di farsi aiutare da Superpaper, che aveva il potere di bruciare le piume di tutte le papere. Costui era un superpapero che stava dalla parte dei buoni e allora accettò la richiesta fatta da Papercowboy.
Siccome nella città di Paperopoli c’erano due banche, i due prepararono un’imboscata per catturarlo: fecero dei cartelli dove scrissero che nessun cliente doveva entrare in banca perchè stava arrivando da un altro stato tanti soldi. 
Il criminale non ci pensò un attimo ad andarci, ma fu lì che cadde in trappola perchè lì Superpaper gli bruciò le piume. Il paparo rapinatore urlò dal dolore e non ce la fece a scappare. Arrivò  Papercowboy  e lo prese. 
Il ladro andò in prigione e Papercowboy diventò ricco sfondato dai soldi avuti per aver catturato il ladro.

Lo sviluppo e la conclusione di Elena

Papercawboy fece un piano per acciuffare il ladruncolo. Lo trovò, ma non riuscì a prenderlo, riuscì solo a sapere il suo nome: Ladruncolosoldaccio. 
Avvertì subito il signor Papersindack che era sulle tracce del ladro e che conosceva il suo nome. Papercawboy tornò più volte nel luogo dove l’aveva trovato la prima volta e un giorno lo trovò a bere birra. Entrò e lo chiamò: – Ladruncolosoldaccio! Tra i due ci fu un duello con le pistole, vinse Papercawboy.
Il ladro cercò di scappare, ma non ci riuscì. Papercawboy  lo prese e gli mise le manette, poi lo portò da
Papersindack.
Papercawboy incassò il premio e tornò a casa felice.

 Lo sviluppo e la conclusione degli amici di Monte Urano

Prima soluzione

Visto che Paperoga non aveva idee, Papercowboy iniziò a fare un giro per il paese e nelle campagne vicine, sperando di trovare ancora il ladro da quelle parti. Mentre Papercowboy pensava e ripensava, il rapinatore, che era uscito di corsa dalla banca, non si accorse che il grande sacco dove aveva messo il bottino era bucato e che dei soldi durante la fuga erano caduti per terra.  
Appena Papercowboy vide quella traccia di monete e biglietti di carta disseminati per la strada capì di chi erano e decise subito di seguirla.
Intanto il rapinatore, sicuro di averla fatta franca ma stanco sfinito per la grande corsa, si era fermato in una vecchia casa disabitata nascosta tra gli alberi grandi del bosco.
Papercowboy che aveva continuato a seguire le tracce in sella al suo fedele cavallo, si accorse che finiva proprio davanti a quella casa. Pian piano si avvicinò e vide che dentro c’era qualcuno ma per capire bene chi fosse guardò attraverso una finestra e vide che era proprio il rapinatore che statva contando i soldi che aveva rubato. Allora Papercowboy ebbe un’idea: prima prese una fune, poi cominciò a fare dei rumori per fare uscire il rapinatore dalla casa e quando il ladro incuriosito si affacciò lo catturò, lo legò come un salame e lo caricò in groppa a Furia.
Infine Papercowboy riprese la via verso Paperopoli per portare il rapinatore in carcere e riscuotere il premio da Papersindak.
Da quel giorno Papercowboy diventò ricco e famoso.

Seconda Soluzione

Papercowboy decise allora di dirigersi in banca per fare alcune domande ed avere così una pista da seguire. Durante il tragitto notò, sul lato destro della strada in direzione della banca, delle orme di cavallo più profonde delle altre e con un segno particolare: il dollaro. Pensò che potevano essere quelle del cavallo del rapinatore perchè aveva portato via dalla banca ben cinque sacchi di monete d’oro e quindi gli zoccoli del cavallo con tutto quel peso affondavano di più nella terra.
Il marchio del dollaro poi faceva capire che si trattava sicuramente del ladro perchè solo lui poteva averlo fatto incidere sui ferri del suo cavallo.
Papercowboy seguì le orme fino ad arrivare ad una caverna dove il rapinatore se ne stava a dormire. Si fece coraggio, lanciò il suo lazo e accalappiò il bandito. Poi lo legò per bene e con il suo cavallo lo trascinò, insieme ai cinque sacchi di monete, fino a Paperopoli.
Lo consegnò a Papersindak che come promesso gli diede il premio e riportò il denaro in banca.
Papercowboy non poteva credere ai suoi occhi…….era il ” NUMERO UNO”!!!!!