La nanna era una camicia da notte di mia madre, era bianca con i fiorellini viola, di un cotone morbidissimo e flessibile. Era svasata in vita e nella parte inferiore era costruita con una gonna.
Farà ridere che una camicia da notte di mia madre fosse per me qualcosa di utile, ma mi faceva stare tranquillo quando dormivo da solo. Questa camicia si era impregnata talmente tanto del profumo di mia madre che a me sembrava di averla vicino; per questo mi dava un senso di tranquillità. Era un ottimo aiuto per addormentarmi, funzionava come un’anestesia.
Alberto Corradini
Bello questo racconto era molto creativo sai una cosa sei molto bravo a fare queste cose.
TANTI ABBRACCI DA JASMIN♥!!