Il 27 gennaio di ogni anno si celebra il “GIORNO DELLA MEMORIA“, per non dimenticare gli anni più duri della storia.
Nel 1933 con Hitler, i Tedeschi incominciarono a togliere i diritti civili agli Ebrei. Li portarono nei campi di concentramento, dove gli uomini, le donne e i bambini venivano smistati e sottomessi ai lavori forzati.
Questo successe anche in Italia: nel 1938 Mussolini emanò le leggi razziste.
In tutta l’Europa si spanse, così, il razzismo.
I nazisti riuscirono, in 10 anni, a deportare e sterminare più di 6.000.000 di Ebrei.
Finalmente, nel 1945, l’incubo finì e i cancelli si aprirono, svelando al mondo intero il più atroce orrore della storia dell’umanità: la Shoah.
“Questi ricordi non sono semplici indumenti, qualcosa di cui ci si può spogliare e mettere nell’armadio. Sono incisi nella nostra pelle! Non possiamo liberarcene.”
Trudi Birger
Letizia Marcotulli
GRAZIE LETIZIA PER QUESTO POST! MI PIACE RITROVARTI CON LA TUA BELLLEZZA ESENSIBILITA’ DI SEMPRE. TI VOGLIO BENE E SONO ORGOGLIOSA DI TE,MIA DOLCISSIMA EX RODITRICE!