In Argentina, dal 27 dicembre 2013 dei pesci attaccano i bagnanti perché le acque del fiume sono troppo calde.
Mentre dei bagnanti si stavano rinfrescando nel fiume Paranà della città di Rosario (Argentina), un branco di “Palometas”, pesci simili ai piranha, hanno morso più di 60 persone.
La sorte peggiore però è capitata ad una bambina di 7 anni a cui hanno amputato una falange del mignolo sinistro.
Il veterinario Juan Enrique Romeo conferma che i Palometas sono parenti dei piranha e la loro comparsa ed i loro attacchi hanno a che vedere con 2 condizioni: il fiume surriscaldato e il movimento della gente che si immerge nelle acque.
Secondo il dottor Romeo, tutto questo accade a causa dell’inquinamento provocato dall’uomo ed anche altri medici, ambientalisti e specialisti, concordano nel dire che il clima è uno dei motivi principali degli attacchi dei Piranha del Paranà. Il caldo fa aumentare l’attività della specie e in tutto il bacino, che è un metro sotto il suo livello normale in questo periodo, si è creato un ambiente ideale perché questi pesci vadano a caccia.
Leonardo Bitti
Leo , diventerai un bravo giornalista!
Letizia
UN PO’TRISTE,MA HAI SCRITTO UNA BELLISSIMA NOTIZIA!!!!!!!!!!!!!!
ALICE.
BRAVISSIMO Leo per la notizia e per le fonti che hai citato a sostegno della causa dell’attacco dei pirahna. Sarebbe interessante fare una ricerca per sapere se ci sono altri punti di vista sull’evento! Un bacio e a presto!
Bravissimo Leo!!! Molto interessante!!!!!
Sissi
La notizia è molto curiosa.
Pensa che paura vedersi attaccati dai piranha mentre stai tranquillamente in acqua!
Credo che tutti noi dovremmo rispettare l’ambiente che, se maltrattato, talvolta si ribella e si vendica.
Bravissimo Leo e grazie per aver condiviso con noi la notizia.
Matteo
Grazie a tutti.
Leo , che bella la tua cronaca.
DA ERIKA .C.