Dedicato a tutti i viaggiatori del treno Rodari, perchè questo messaggio, che racchiude il mio credo pedagogico, possa aiutarci a fare di questo nuovo anno scolastico UN ALTRO ANNO SPECIALE.
Testo: Il primo giorno di scuola di Francesco d’Avenia
Testo: Il primo giorno di scuola di Francesco d’Avenia
cara maestra è commovente ci hai fatto fare un tuffo nel passato.
ciao da Alice e Leonardo
Cara maestra è molto commovente, ci hai fatto fare un tuffo nel passato.
Ciao a domani!
Bellissima riflessione…. bellissime parole…. bella l’idea:-) Buon inizio anno scolastico a tutti voi…
Un brivido ha percorso il mio corpo ascoltando queste parole e rivedendo le immagini che raccontano anche una piccola parte del mio percorso professionale.
Questa grande emozione si unisce alle speranze che ho per i miei alunni e per mio figlio che questa mattina con i suoi compagni ha festeggiato l’inizio di questo nuovo anno rimirando la bandiera tricolore e cantando l’inno d’Italia con la mano sul cuore. Siete il nostro futuro e per questo, come dice il testo, rinunciamo a dormire affinché ogni giorno sia per voi speciale.
Buon anno scolastico!
Maestra Katia
Cara maestra Teresa ho risentito il video e mi sono commosso quasi che mi sono messo a piangere.
tanti saluti da Alberto
Maestra Teresa ho riguardato questo video a casa ed mi è veramente piaciuto come a detto Leo e Ali è molto commovente, la cosa che mi piace di più al mondo è l’amicizia.
ciao un bacio a domani
avete una VERA MAESTRA siete ORGOGLIOSI dilei . BRAVISSIMI RAGAZZI CONTINUATE COSI SIETE FORTISSIMI.
MAESTRA OGGI SONO ANDATA DA MIA NONNA E HO RIVISTO LA SCUOLA CHE VORREI E BELLISSIMO UN BACIONE MAESTRA DA CARMEN TI VOGLIO BENE CIAO A TE E A I MIEI COMPAGNI <3 <3 <3 <3 <3 <3
“Tutti coloro che si occupano di insegnamento dovrebbero ricordare continuamente l’antico motto latino «ludendo docere», cioè «insegnare divertendo». Se si riesce infatti a inserire l’aspetto del «gioco» (nel senso dell’«interesse») eccitando così le motivazioni individuali e accendendo i cervelli, si riesce a moltiplicare in modo altissimo l’efficienza dell’informazione, dell’insegnamento, della comunicazione. Perché l’interessato «ci sta». È stimolato, partecipa, ricorda. E impara.”
Piero Angela, 1983
Ma non solo…il vero insegnante è anche quello che rinuncia ad un’ora di lezione per ascoltare i propri alunni…che li conosce così tanto da sapere quali sono i loro bisogni individuali..che sa tirare fuori da ognuno di loro il meglio rendendoli unici….che non li rende competitivi elogiando solo alcuni. Credo che non ci sia niente di più bello che vedere il proprio figlio sereno la mattina quando entra a scuola ed entusiasto quando ne esce,un genitore non potrebbe chiedere altro. Se la vostra insegnante risponde a tutto questo…beh allora siete proprio FORTUNATI!!!!!! Voi che ne dite? BUON LAVORO