Carissimi piccoli roditori vi segnalo un bellissimo post sulla lettura, scritto da Alice nel blog La testa tra le nuvole.  Che ne pensate? Aspetto i vostri commenti. Un bacione MaestraTeresa

Finalmente oggi ce l'abbiamo fatta! E' terminato da poco il collegamento con Castiglione delle Stiviere! Ieri non eravamo riusciti ad incontrarci. E' stata un'esperienza fantastica! Abbimo presentato i gruppi di lavoro e i compiti che ognuno di noi ha svolto. Abbiamo parlato delle fiabe che stiamo scrivendo. Loro ci hanno presentato il protagonista, l'antagonista e l'aiutante delle fiabe che noi dovremmo concludere, noi abbiamo fatto la stessa cosa. Abbiamo parlato anche di come si è svolto il lavoro nei gruppi. Noi abbiamo incontrato qualche difficoltà in più, per noi è ancora difficile metterci d'accordo e collaborare nei gruppi.  I ragazzi di Castiglione ci hanno dato un aiuto, ci impegneremo ancora di più per aiutarci a vicenda e scrivere delle bellissime fiabe. Ci siamo divertiti molto, ora lavoriamo, poi ci incontreremo ancora! Ciao amici, W CASTIGLIONE!!!

I  nonni di Diego,  Matteo F. e di Silvia ci hanno raccontato che quando erano bambini le macchine non c' erano. Le persone si movevano a piedi o con la bicicletta. Chi se lo poteva permettere ed aveva i soldi poteva comprarsi la lambretta o la cinquecento...ma erano pochissimi. La bicicletta era il più importante mezzo di trasporto e di lavoro. Essa serviva agli artigiani per spostarsi nel territorio per svolgere la propria attività nelle case, nelle piazze e nelle strade. Il 7 Maggio, nel museo di Montelparo, abbiamo visto le biciclette che usavano il medico, il maestro, il panettiere, il materassaio, il gelataio, il taxista, il pescivendolo, il ciabattino, il falegname, lo spiazzino, il lattaio, lo spazzacamino, il cantastorie, il birraio, l'arrotino, il caldarrostaio, il venditore di bibite, il venditore di santini e di corone, il postino, l'accalappiacani, il cordaio, il cocciaro. Guardale!  cliccate [...]

  Se fossi Mamma, se fossi il sole risplendente ti farei coi raggi un nbel mantello. Sarebbe tanto ricco e tanto bello che passeresti altera tra la gente. Se fossi il vento di Primavera tutti i profumi ai fiori strapperei e sopra la mia fresca ala leggera a te mammina mia, li porterei. Zietta Liù

Cari compagni roditori sto tornando a casa. oggi sono stata a recitare una poesia a scuola della mia cuginetta, poi vi farò vedere il video e le foto. Sono emozionata perchè prenderò l'aereo per la prima volta.Ho visto tante cose bellissime e ho conosciuto i compagni di scuola polacchi. A presto. Ciao ciao Lilù

Oggi il nostro c@ffè dei lettori compie tre anni!!! Carissimo blog,  tu per noi sei: un amico, che ci fa conoscere tanti amici, un libro speciale, dove scriviamo i nostri pensieri, le nostre  esperienze e ci scambiamo i saluti con gli amici lontani una grande scuola, dove possiamo lavorare insieme agli amici di Castiglione e di Monte Urano, una grande piazza, dove ci vengono a trovare gli amici ed incontriamo altre maestre come la maestra Leila, Titty, Ricciarda... ed altri bambini, un mago, che ci mette in comunicazione con tutto il mondo, fino al Brasile dove abbiamo conosciuto Fatima, un maestro, che ci ha fatto scoprire che il mondo è tanto grande, il regalo  più  bello della maestra Teresa. Se tu un giorno smettessi di funzionare noi ci sentiremo soli  ed infelici. Auguri c@ffè  dei lettori!!! I piccoli roditori

Carissima Lilù, che ci leggi dalla Polonia, come eravamo d'accordo, ti raccontiamo il nostro incontro di ieri con gli amici di Monte Urano. Siamo partiti alle ore 8:40 per Montelparo, eravamo felici perchè il giorno tanto atteso era finalmente arrivato! Il cielo non era bellissimo...ma non ci importava più...eravamo nel pullman! Siamo arrivati per primi, la Direttrice ci aspettava. Eravamo molto emozionati e non riscivamo a stare fermi, per questo la guida ci ha fatto entrare nel palazzo dove c'era la scuola elementare e il museo. A un certo punto abbiAmo sentito delle voci, abbimo capito che erano i bambini di Monte Urano. Ci siamo presentati e abbiamo fatto conoscenza, ma abbiamo avuto una delusione. Volevamo tanto conoscere Rodolfo, ma aveva la febbre e non è venuto. Poi ci siamo messi in fila, ognuno di noi teneva [...]